Oggi sentiamo parlare di digitalizzazione e business intelligence, che in poche parole significa rendere o convertire un processo in digitale; è anche chiamata trasformazione digitale, che si riferisce al cambiamento del modo di digitalizzare.
E a cosa si riferisce il termine "digitalizzazione", in termini di ri-digitalizzazione delle informazioni?
Il digitale deriva da ciò che può essere contato sulle dita, di solito numeri piccoli, così piccoli che li abbiamo trasformati in una serie di uno e zero.
Informazioni che vengono rappresentate su base binaria con serie di 1 e 0.
Ma la trasformazione digitale ci ricorda un'altra trasformazione, anche se probabilmente non la chiamavano così: ci riferiamo al modo in cui veniva replicata la conoscenza contenuta nei libri, alla stampa inventata da Gutenberg.
L'invenzione della stampa, che ha reso possibile la moltiplicazione dei testi nel Medioevo, quando l'editoria libraria era molto limitata, ha rivoluzionato la cultura ampliando il numero di potenziali lettori, moltiplicando il numero di libri e riducendone il costo, cosicché l'alfabetizzazione ha ricevuto un enorme impulso, mai visto prima.
Dalla fine degli anni '90, la digitalizzazione, in fasi diverse, ha rivoluzionato la velocità con cui ci relazioniamo, consumiamo, generiamo nuova conoscenza, condividiamo esperienze, ecc.
VOLUME DI DATI CREATI, ACQUISITI, COPIATI E CONSUMATI NEL MONDO - DAL 2010 AL 2025 (IN ZETTABYTE)
A titolo di esempio, questo grafico mostra il volume di zettabyte generati, acquisiti, copiati e consumati ogni anno.
Nota: uno zettabyte equivale a 1.000.000.000.000 (miliardi) di Terabyte, la memoria di un attuale personal computer di fascia alta.
Collateralmente alla rivoluzione o trasformazione digitale, stanno emergendo molti termini che non fanno altro che approfondire lo scenario di cambiamento di paradigma in cui ci troviamo:
- Città intelligenti
- e-Government
- Industria 4.0.
- Dati aperti
- IoT (internet delle cose)
- Grandi dati
L'obiettivo di questo articolo non è quello di approfondire questi concetti, ma semplicemente di sottolineare che si tratta di concetti interconnessi che derivano dalla stessa rivoluzione, la digitalizzazione.
D'altra parte, se vogliamo approfondire un approccio più pratico alla trasformazione digitale.
CHE COS'È LA TRASFORMAZIONE DIGITALE?
La trasformazione digitale è la nuova strategia aziendale che nasce dall'emergere delle tecnologie digitali. Allo stesso modo, questo cambiamento non è solo tecnologico, ma porta con sé nuove competenze sia negli individui che nella reinvenzione delle organizzazioni che influenzano il mercato globale tradizionale. Non si concentra sulla tecnologia utilizzata (Big Data, cloud, Internet of Things (IoT), mobilità, social business), ma sul suo utilizzo per raggiungere gli obiettivi prefissati.
La trasformazione digitale sarà legata agli obiettivi e alle strategie stabilite in base alle nuove opportunità individuate.
In altre parole, partendo dal presupposto che la società cambierà, come posso sfruttare le nuove nicchie di opportunità che stanno emergendo o che si stanno generando?
Esempi concreti del cambiamento di paradigma attraverso la trasformazione digitale delle organizzazioni
- Open Innovation nelle organizzazioni: Consiste non solo nel registrare alcuni dati in modo digitale, ma anche nel pubblicarli apertamente (come fonte di dati aperti) e nell'aprire l'innovazione ad agenti esterni attraverso la formulazione di sfide. Esempio: Seat e il suo programma Breaking Fab.
- Moltiplicare i servizi e alimentarli: Nel 2004, Lego ha deciso di diversificare il proprio modello di business, sviluppando altre linee di attività incentrate sull'ambiente digitale, come film, videogiochi, giochi per cellulari, app, ecc. Nell'ambito di questa diversificazione, segnaliamo LEGO DIGITAL DESINGER, con il quale ogni utente può progettare le proprie costruzioni LEGO, ma queste costruzioni servono anche a LEGO come banca di idee o tendenze per le sue prossime costruzioni fisiche.
- Unificare l'ambiente digitale e fisico: l'esempio concreto è rappresentato dalle applicazioni di realtà aumentata per migliorare l'esperienza di acquisto online, che consentono di vedere un mobile nel proprio salotto, di provare una maglietta o di vedersi truccati.
- Comunicazione diretta con l'utente-cliente: Oltre a rispondere alle domande, ai reclami e ai suggerimenti degli utenti sui portali di valutazione, la trasformazione digitale consente alle aziende di aprire il proprio processo creativo agli utenti che si identificano maggiormente con il marchio e di migliorare la proposta di valore insieme al cliente.
Dal punto di vista della contea o della regione.
Quali sono i dati che tutte le aziende o i microagenti che compongono l'ecosistema registrano separatamente che, se aggregati, la conoscenza utile che si genererebbe potrebbe fornire un valore maggiore della somma del valore che ciascun agente otterrebbe sfruttando i propri dati da solo.
Identificare il potenziale della digitalizzazione di quale processo o servizio comune alla diversità degli attori che compongono un ecosistema può essere affrontato congiuntamente.
PER GENERARE INTELLIGENZA CON I DATI DOBBIAMO PRIMA AVERLI
FASI DEL CICLO DEI DATI
Nella progettazione, nello sviluppo e nell'implementazione dei vari progetti che mirano a digitalizzare un processo, ci piace differenziare i dati in tre fasi:
Questo aspetto è spiegato in modo approfondito in questo post:
Ma riassumiamo:
CAPTAR
PROPRIE FONTI DI DATI (SISTEMI DI GESTIONE, FILE MANAGER, SISTEMI DI PRENOTAZIONE, SISTEMI DI CONTEGGIO...)
FONTI DI DATI ESTERNE (SERVIZI WEB, ARCHIVI DI DATI PUBBLICI, RAPPORTI, SONDAGGI...)
PROCESSO
ADATTARE FORMATI, STRUTTURE E RELAZIONI
QUANTO PIÙ COMPLESSO È IL SISTEMA DI ACQUISIZIONE DEI DATI, TANTO PIÙ COMPLESSO TENDE A ESSERE IL LAVORO DI ELABORAZIONE.
SFRUTTARE
UN DATO NON AGGIUNGE VALORE FINCHÉ NON VIENE SFRUTTATO
NELLA PROGETTAZIONE DELL'OPERAZIONE DIFFERENZIARE TRA OPERAZIONE UNA TANTUM E OPERAZIONE PERIODICA. E TRA LA PERIODICITÀ DELLO SFRUTTAMENTO. I DATI DA CONSULTARE QUOTIDIANAMENTE NON SONO LA STESSA COSA DEI DATI DA CONSULTARE ANNUALMENTE.